"Un'immagine, una camelia sul muschio del tempio. Una sensazione, il profumo di una tazza di tè. Dei suoni, accordi di pianoforte su uno spartito di musica classica.
Infatti, dove ha la sua dimora privilegiata la Bellezza, se non nelle piccole, semplici cose che ci regalano preziosi attimi di serenità nel corso di una vita frenetica e convulsa, spesso segnata dal dolore e dalla caducità, che ci immettono in brevi e intensi attimi di eternità, pur nella fugacità del tempo ?
Una delle peculiarità della cultura giapponese è "La contemplazione dell'eternità nel movimento stesso della vita"
.. osserva madame Michel, portinaia al numero 7 di rue de Grenelle di Parigi, nonché appassionata conoscitrice della filmografia del regista Ozu,
nel romanzo L'eleganza del riccio di Muriel Barbery (2007).
La camelia è un fiore che resiste ai climi difficili e come tale è simbolo di longevità.
Il bouquet a carta piegata -Noshi- spiritualmente nel Nui Do "la via del ricamo" è un messaggio di benvenuto e di incoraggiamento all'allievo che affronta "la via".
Un ringraziamento a Silvia per i suoi preziosi suggerimenti letterari.
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